Un contributo di Denise Silvestri

La formazione del personale è ad oggi una delle principali attività che un’azienda, per essere presente sul mercato del lavoro, si trova ad affrontare sempre di più, in modo attento e meticoloso selezionando vari metodi e formatori per il proprio staff ed organico.

Le modalità in cui ad oggi le aziende selezionano, cercano e formano il loro personale sono notevolmente mutate rispetto agli anni passati.

Se prima il modello di impiegato ricercato era colui che eseguiva un compito come il primo della classe in modo algoritmico, oggi non è più così.

Ma che cosa le aziende di oggi e del futuro ricercano quando operano azioni di reclutamento del loro organico?

Ricercano, in primis, persone dotate di capacità di problem solving o meglio di una predisposizione a un pensiero divergente e laterale.

Cosa vuol dire?  In poche parole, persone che abbiano una capacità di pensiero che le consente di trovare più soluzioni differenti a uno stesso problema, tutte esattamente valide anche se diverse tra loro.

Domanda tipo usata per valutare il pensiero divergente di una persona:

“Cosa potresti creare con  una penna e un mattone a tua disposizione?”

Chi è dotato di pensiero divergente, inizierà a dare una serie di risposte elaborando numerose idee e mostrando capacità di problem solving.

Il pensiero divergente rende l’individuo flessibile, fluido, caparbio e creativo cioè rende una persona emotivamente intelligente e non solo un esecutore meccanico della propria mansione lavorativa: visto il grande avanzamento della robotica e il suo impiego massivo, in ambito industriale si ricerca capitale umano dotato di intelletto e intuizione. Capacità che le macchine non posseggono…

La rigidità del pensiero meccanico (o convergente) è FUORI MODA ormai!

Largo alle capacità creative, intuitive connesse all’intelligenza emotiva dell’individuo.

Proprio qui entra in gioco la formazione di UPE, Università Popolare per l’Evoluzione Umana. Il lavoro dell’università è centrato sull’esprimere quei doni, capacità, talenti presenti nell’individuo che fanno la differenza nel portare a dare, fare quel più determinante per se stessi e per gli altri in un contesto di lavoro di squadra.

I corsi di UPE sono applicabili e fruibili da tutte le aziende, dal settore primario fino al terziario. La CUI, Comunicazione Umana Interattiva, porta beneficio all’intero scheletro aziendale dalla base fino alla cima o all’intera rete se ci si trova a lavorare  in un contesto di vendita network.

Una persona che sviluppa la sua intelligenza emotiva ha capacità di comprendere e gestire le emozioni, di entrare in relazione con l’altro in modo diretto con facilità, risparmiando notevole fatica e problemi.

Ciò è quanto di più prezioso, poiché l’individuo sarà in grado di capire i suoi colleghi, intraprendere un buon dialogo con i propri superiori e gestire in modo funzionale e ottimale la comunicazione con i possibili clienti.

E credete ad oggi non è cosa da poco. Linfa nuova per chi lavora e per l’azienda stessa.

Se ne volete sapere di più contattateci e buona formazione a tutti!