Mi apro alla chiusura, ovvero la Rinascita

La Comunicazione Umana Interattiva spiegata da Harry Potter

Mi apro alla chiusura, ovvero la Rinascita

Buon anno! Sorrido per la coincidenza tra titolo e circostanze di questo articolo: l’ ultimo della rubrica La Cui spiegata da Harry Potter, il primo di questo nuovo anno.

 

Mi apro alla chiusura.

 

Nel suo settimo e ultimo anno a Hogwarts, l’ormai 17enne Harry Potter comprende una cosa terribile: per sconfiggere il suo nemico Voldemort, deve sacrificare se stesso, in quanto l’ultimo pezzo di anima del mago oscuro risiede ahimè proprio in lui.

Con coraggio affronta il suo destino, per salvare i suoi affetti, la sua scuola (e casa) e tutto il mondo magico: si addentra nella Foresta Proibita, dove il nemico lo aspetta.

A un tratto, un’illuminazione: sfodera dalla tasca il boccino d’oro lasciatogli in eredità dal suo defunto mentore, il preside Albus Silente, che porta incisa la frase Mi apro alla chiusura. Nonostante innumerevoli tentativi nei mesi precedenti, Harry non è mai riuscito a risolvere l’enigma.

Ora però, comprende.

 

Sono pronto a morire.

 

A queste parole, il boccino si dischiude e rivela il suo prezioso contenuto: la Pietra della Risurrezione. Harry lascia cadere la pietra nel sottobosco: sa che non gli serve più, oramai la nuova vita è in lui, scaturita – paradossalmente – dal suo coraggio a mollare la vita stessa.

 

Beh, come finisce, lo potete immaginare: il bene vince sul male, ma lascio i dettagli a chi di voi vorrà leggere i libri o vedere i film della saga.

 

Ma la lezione che questo gran finale ci lascia qual è? Io credo che siamo fatti di idee, concetti e preconcetti, abitudini, metodi, che ci vuole coraggio ad abbandonare, ma come potremmo scoprire noi, oltre tutte queste sovrastrutture, altrimenti?

Un musicista che amo, Anderson Paak, dice in un suo brano: devi dare la tua vita, per la tua vita. Era un clochard, ora è una star dell’hip-hop.

 

Siete pronti a cambiare? Siete pronti ad abbandonare tutto, ad abbandonarvi, a cedere? Siete pronti a morire per poi rinascere?

 

Mi apro alla chiusura. Buon Anno.

Maddalena Sarotto

Copertina a cura di Maddalena Sarotto

Le opere citate sono proprietà dei rispettivi autori, riprodotte per scopo di discussione in conformità con l’articolo 10 della Convenzione di Berna, gli articoli 70, Legge 22 aprile 1941 n. 633 e D.L. n. 68 del 9 aprile 2003 della legge italiana

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