Un contributo di Denise Silvestri

Quello che voglio comunicare oggi è un messaggio che va oltre il solito politicamente corretto, voglio uscire un po’ dalle righe.

Molto spesso si pensa che essere impeccabili, precisi, seguire tutto per filo e per segno, mostrando solo i lati in cui si è forti, fa di noi creature realmente tali.
Ma in realtà non è così.

La vera forza non è solo mostrare dove non c’è il difettuccio, la nostra lacuna, il nostro tallone d’Achille ma mostrarsi in tutto ciò che si è: forza e debolezza.

LA PERFEZIONE NON ESISTE o meglio, più ci sforziamo di essere perfetti e meno siamo noi stessi. Meno siamo noi stessi e più stiamo male e lontano da quello che è il nostro fuoco, la nostra missione interiore.

La perfezione è solo un’idea, pensateci bene. Siamo tutti diversi, tutti fragili e allo stesso tempo forti di quelle esperienze, attraverso cui siamo passati e che hanno lasciato sulla nostra pelle un racconto.

Certo è che fa una paura incredibile mostrarsi all’altro non perfetti, vulnerabili ma d’altro canto non veniamo feriti lo stesso mostrandoci sempre intoccabili?

Il punto è più che mostrarsi. Solo accettando la nostra fragilità (che fa parte della nostra forza) potremo liberarci di tutto ciò che ci fa male. Solo essendo ciò che si è nella totalità, si può andare verso l’idea stessa di essere liberi da qualcosa ed iniziare a vivere.

Molto spesso temiamo il giudizio, il pensiero e la convinzione altrui ma l’ostacolo più grande, il giudice più duro, siamo proprio noi, per noi stessi.

Smettiamo di dirci tutte queste cose e iniziamo a dire: “NON SONO PERFETTO. STO IMPARANDO!”  e va bene così perché sono qui per fare esperienze, per diventare grande, per avere paura per poi trovare dentro me il coraggio di volare verso la mia serenità, il mio sorriso.

Quando mi parlano di perfezione rispondo: “Non sono perfetta, sono umana.”