8 Consigli pratici e frivolezze per rovinarsi l’esistenza – parte 2

Consigli pratici e frivolezze per rovinarsi l'esistenza

PARTE SECONDA

Leggi la Prima Parte QUI

♦ Giudica: sii schiava del pregiudizio nella sua più squallida e malsana accezione negativa. Il pregiudizio è un ottimo integratore (il migliore se associato all’arroganza) per prevenire l’insorgere o l’acuirsi della Sensibilità per la quale, come ormai sappiamo, non esiste una cura risolutiva. Il pregiudizio è l’ingrediente indispensabile per esser certa, senza esserlo realmente, di chi sia quella o quell’altra persona, di quali siano i suoi punti di forza e quali i punti deboli, di sapere se vale oppure no senza conoscerla. Riuscire in questa competenza è semplice: è sufficiente, come al solito, sentirsi più nel giusto di chiunque altro e agire come se il proprio vissuto sia l’unico degno di considerazione nell’ipotetico (solo ipotetico!) scenario del confronto. E allora perché mai perdere tempo a confrontarsi se tanto è sempre come dico io?

♦ Non sprecare tempo prezioso per la creatività: la creatività è una perdita di tempo. Perché sprecare il tuo tempo in attività concrete se puoi farlo solo con la mente restando comodo sul tuo divano, lobotomizzato dalle serie tv? Nella pratica e nella realtà incontrerai imprevisti e differenti opinioni; se dovessi prendere a cuore un’attività, un hobby, correresti certamente il rischio di conoscere persone nuove con cui poter empatizzare. Conoscere persone diverse potrebbe portarti a fare dei confronti con differenti visioni del mondo per scoprire, magari, di aver sopravvalutato una problematica personale o di non esser la sola a provare quel tipo di disagio o, (ripeto: attenzione!) essere indotta più o meno consapevolmente ad emozionarti contraendo la Sensibilità. La passione nutre la creatività e quest’ultima genera spesso legami importanti quando viene resa manifesta. Talvolta, sempre a causa della creatività, si corre il rischio di piacere molto agli altri. Lo so, è terribile! È come se quell’unico faro spento, trovato con fatica anni fa quando sei stata male per esserti trovata esposta e impreparata (tuo malgrado) agli altri, venisse improvvisamente meno al vostro accordo, illuminandoti; facendo luce sulle tue debolezze oltreché sui punti di forza. Semmai questo accadesse non potresti più cullarti nel vittimismo nella misura in cui puoi farlo a faro spento. Consiglio un allenamento costante, quotidiano, per riuscire a padroneggiare con disinvoltura le doti per ovviare a questi pericoli.

Diego Mastrofrancesco

Leggi QUI gli altri consigli

Copertina a cura di Maddalena Sarotto

Condividi con le persone a cui tieni

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.