Yes Man di Peyton Reed

Yes Man di Peyton Reed

Titolo: Yes Man

 

Regia: Peyton Reed

 

Anno: 2008

 

Cast: Jim Carrey, Zooey Deschanel, Bradley Cooper, Terence Stamp, John Michael Higgins ecc.

 

Genere: Commedia Sentimentale

 

Luogo: Los Angeles

 

Trama: Carl Allen è un impiegato che è stato lasciato dalla moglie da tre anni dopo un matrimonio molto breve. Yes Man di Peyton Reed yes manSi trova in una profonda depressione e vive la propria vita senza un minimo di gioia, trascinandosi e cercando di evitare i contatti al minimo. Un giorno un vecchio amico lo convince ad andare ad un convegno sull’autostima, il cui programma si basa fondamentalmente sul dire “si” ad ogni cosa. Anche se un po’ ostile alla proposta, Carl decide ci provare questo nuovo stile di vita. Si aprono così continuamente nuove occasioni e si ritrova in un vortice di positività. Conosce una ragazza, Alison, di cui si innamora e che comincia a frequentare. Fin quando questa decisione di rispondere sempre “si” non comincia a portare molto caos e si ritrova nelle situazioni più imbarazzanti e assurde mai viste prima. Capisce così di dover diminuire questa sua nuova folle positività per riconquistare la ragazza che ama e rimettere ordine nella sua vita.

 

Forse questa è una delle interpretazioni più comiche e accessibili del mitico Jim Carrey. Come è noto, anche lui ha sofferto molto di depressione nella sua vita e in questa pellicola non si può non vedere come il personaggio di Carl rifletta ampiamente la personalità dell’attore. In un modo molto esilarante e paradossale come è tipico delle commedie, si capisce che questo film ripercorre sicuramente l’approccio che Jim Carrey ha nei confronti della vita insieme anche ad altri comici, nonostante spesso i gravi problemi che li affliggono. Ovvio, tutti noi dovremmo cercare di adottare un comportamento più propositivo con noi stessi e con gli altri, perché positività porta solo altra positività, ma quello che dobbiamo cercare di ricordarci è che la vita non è solo caos, follia e spirito trasgressivo allo stato puro. A volte bisogna anche fermarsi e comprendere che la facoltà di decidere come vivere qualcosa è ciò che può dare veramente un significato alla nostra vita.

 

Voto: 7/10

Andrea Andolfo

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