Tutto può cambiare di John Carney
Titolo: Tutto Può Cambiare
Regia: John Carney
Anno: 2014
Cast: Keira Knightley, Mark Ruffalo, Hailee Steinfeld, Adam Levine, James Corden
Genere: Commedia Musicale
Luogo: New York
Trama: Dan è un produttore discografico divorziato e ormai finito sul lastrico, cacciato dalla sua stessa etichetta. Una sera in un pub vede suonare e cantare una ragazza molto talentuosa, Greta: in lei vede una nuova voce fresca da poter proporre alla sua etichetta. Anche dopo essere riuscito a convincerla a non partire, perché aveva appena subito un tradimento dal suo ragazzo ormai diventato un cantante molto popolare, non riesce però a convincere i produttori a proporle un contratto, così decide di imbarcarsi in un progetto molto ambizioso: produrre un album senza nessun fondo finanziario, registrando le canzoni fra le strade di New York e con musicisti di strada, tra i suoni e le voci della città.
Entrambi intraprendono con tutto il cuore e la passione un viaggio che li porterà a riscoprire un amore sincero per la musica, qualcosa che avevano perso nel loro percorso e che avevano totalmente dimenticato, riuscendo a rimettere insieme anche i pezzi della propria vita.
Ancora una volta ci ritroviamo davanti a grandi passioni e sogni nell’ambito musicale. Questa volta però i protagonisti combattono contro un tipo particolare di ambizione che sta togliendo l’anima e il cuore alla musica: quella che vede soltanto i soldi nelle canzoni e la quantità a scapito della qualità. Dan e Greta mantengono ancora quell’anima genuina e profonda della musica, cercando di suonarla per il piacere di farlo, lavorando sulla qualità e sulla verità delle canzoni che scrive Greta senza il minimo interesse per i profitti o per la fama. Rappresentano quello che ancora c’è di buono nell’industria discografica; come in una delle scene più belle dove Dan e Greta camminano per le strade di New York di notte ascoltando le rispettive librerie musicali, condividendo gusti e passioni e ricordandoci il potere magico della musica di riuscire a cambiare ogni cosa: anche le scene più banali della vita quotidiana, con il sottofondo musicale, diventano qualcosa di spettacolare e di magnifico.
Voto: 9/10
Andrea Andolfo
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