La luce di Esmeralda
Ultima domenica del mese di marzo.
Per molti non fa alcuna differenza, giorni tutti uguali. Ed è cosi che ci perdiamo pezzi di vita da sempre.
Aspettando che accada qualcosa, quel qualcosa che ci ridia uno sprint. Ma siamo davvero diventati tutto quest’insieme di paure, ansie, insoddisfazione? Allora vi svelerò un segreto: la vita è un evento meraviglioso.
Veniamo al mondo non per riempire un posto, né un vuoto lasciato da chi è divenuto ricordo: veniamo al mondo per completare un quadro più ampio. Alcuni di noi saranno pennellate di cielo, altri foglie di un albero o fiori, non è importante ciò che si rappresenta, ma l’insieme che ne scaturisce.
Vi siete mai soffermati ad osservare un dipinto? “come è possibile sia cosi bello da sembrare vivo?” Credo che in realtà sia perché ci proiettiamo in quell’immagine, troviamo la nostra collocazione e ci sentiamo rassicurati.
In questo momento di estrema emergenza è umano provare paura, ma tutto nelle giuste dosi. Ogni volta che cederemo alla paura avremo perso attimi di vita importanti. Sarebbe come rinunciare ad una parte di quel magnifico disegno di cui facciamo tutti parte.
Ogni sera mi raccolgo in una coperta fatta di energia bianca e luminosa, accogliente come il grembo materno e in quello stato di grazia inizio a espandere ciò che sono, diventando io stessa luce.
Apro le braccia e abbraccio tutti coloro che hanno incrociato la mia vita e che ancora la percorrono. E li sento uno ad uno. E provo gioia, una gioia che fatico a descrivere.
Non ho paura e sono in pace con l’universo.
Avete mai provato? Provate con me, espandete il vostro cuore, la vostra mente in un immenso fascio di luce. Racchiudetevi in un’emozione di gioia e poi lanciate questa sensazione in tutte le direzioni, vi stupirà vedere ciò che accade.
Lasciamoci contagiare dalla gioia
e dalla certezza che domani sarà un nuovo giorno tutto da vivere.