Brevi storie di questo Tempo
Wilson, è arrivata Fiona
Il terrazzo condominiale è il mio rifugio al sole, un meraviglioso sole in queste giornate primaverili.
Ascoltando le vicissitudini dei vicini, inizio a farmi un’idea di qualche non proprio sereno rapporto tra alcuni condomini. È un peccato che a volte il risentimento per qualche vicenda, o magari fraintendimento, possa generare allontanamento tra le persone. Io stessa, muovendomi in modo maldestro (benedetto ascolto!), complice una busta di asciugamani proposta nel modo sbagliato, stavo per aggravare inconsapevolmente una faida tra alcuni condomini.
Wilson, la mia pallina amica, osserva le varie dinamiche ma non mi dice niente. Mi lascia fare.
Un giorno incontro un’altra pallina da tennis, è del vicino gentile che sul terrazzo condominiale mi aveva detto che aveva perso un pallina in terrazzo.
Mi guardo intorno e scopro una scaletta. È sicura. Decido di andare a vedere. Salgo e vedo la pallina persa. Provo la gioia di un bimbo, la prendo, decido che si chiama Fiona e che è la moglie di Wilson, la porto giù e la metto in vista così che il vicino possa trovarla.
Non gli ho mai detto che l’ho trovata io.
Sono soddisfatta e la giornata prende una piega migliore.
È una cosa apparentemente stupida, condita dalle mie fantasiose congetture, ma mi rendo conto di quanto metta di buon umore il fare qualcosa per qualcuno.
Io poi sempre così ego-centrata su me stessa.
Bene così!
E poi è un attimo, vedo un puntino giallo lontano, mi avvicino e rimango estasiata. Una margheritina gialla spunta tra i tubi scrostati del terrazzo, anche loro giallini.
Il contrasto è potente e mi arriva dritto dentro.
Vivo un momento di profonda bellezza.
Difficile esprimere a parole… il senso della vita che va oltre la miseria e genera miracoli.
Decido che lei è Gialla, la margherita, la presento a Wilson che lascio accanto a lei. Rimango ad osservare le loro diverse tonalità di giallo, stanno bene insieme.
Wilson ha una nuova amica.
Gabriela Ragazzi
Copertina a cura di Maddalena Sarotto