Sareste in grado di riconoscere un grande violinista che suona nella metropolitana o passereste avanti rapiti dal pregiudizio del "solito artista di strada"? Una ricerca mette in evidenza come il pregiudizio offusca il nostro udito.
Grazie al corso Operatori non ho solamente e semplicemente affinato le capacità di autogestione di me e comprensione dell’altro e del Mondo; è cresciuta in maniera esponenziale la mia disponibilità all'ascolto
Troppo spesso pensiamo di avere difetti incancellabili, oppure al contrario ci adagiamo sugli allori delle nostre riuscite. In realtà, ogni giorno vissuto ci offre “campioni” (frammenti, samples) esperienziali, che possiamo selezionare e ricampionare, per costruire nuovi comportamenti più utili e positivi. E poco per volta evolviamo, attingendo da noi stessi, dai nostri vissuti e dalle nostre emozioni.
Non è mai troppo tardi per imparare a comunicare, per riparare agli errori di una comunicazione errata in famiglia o a scuola, leggi con noi l'esperienza di Paolo.
E allora è proprio qui che entra in gioco la morbidezza, quella capacità di abbattere la corazza della paura e della diffidenza dall'altro iniziando a instaurare un dialogo, uno scambio di esperienze, di soluzioni ed emozioni.
Interrogarsi su cosa ci muove, paragonarci agli altri, cercare un perché dei nostri comportamenti e darsi risposte, a volte, troppo comode... Conoscersi, ascoltarsi può portare a risposte più sincere anche se più scomode.