La poesia è stata scritta da un giovane sacerdote conosciuto per le sue opere umanitarie, con lo scopo di diffondere un po' di calore, speranza, fiducia e serenità in tempi sconvolti dalla guerra e cambiamenti importanti: un messaggio di pace per la popolazione.
Cage nel silenzio riuscì a sentire dei suoni, quelli del suo corpo; il battito del cuore, il sangue in circolazione; ciò che ne ricavò fu la consapevolezza dell’impossibilità del silenzio assoluto.
Troppo spesso pensiamo di avere difetti incancellabili, oppure al contrario ci adagiamo sugli allori delle nostre riuscite. In realtà, ogni giorno vissuto ci offre “campioni” (frammenti, samples) esperienziali, che possiamo selezionare e ricampionare, per costruire nuovi comportamenti più utili e positivi. E poco per volta evolviamo, attingendo da noi stessi, dai nostri vissuti e dalle nostre emozioni.